Sì, puoi utilizzare un'immagine di base diversa per la tua applicazione Go in Docker. Ecco alcune opzioni e considerazioni:
1. Immagine ufficiale Golang:
- L'immagine ufficiale `golang` è un buon punto di partenza ed è consigliata dal team Docker.
- Fornisce la toolchain Go e le dipendenze necessarie per creare ed eseguire la tua applicazione Go.
- Esempio: `FROM golang:1.19-alpine`
2. Immagine di origine alpina:
- L'immagine `golang:alpine` è una variante più piccola dell'immagine ufficiale `golang`, basata sulla distribuzione Alpine Linux.
- Il risultato sono immagini Docker finali più piccole, il che è vantaggioso per la distribuzione.
- Tuttavia, l'immagine basata su Alpine potrebbe avere problemi di compatibilità con alcune librerie che dipendono da glibc.
- Esempio: `FROM golang:1.19-alpine`
3. Immagine senza distribuzione:
- Le immagini senza distribuzione sono immagini Docker minime, non basate su root, che contengono solo l'applicazione e le relative dipendenze di runtime.
- Sono progettati per essere quanto più piccoli e sicuri possibile, senza includere un gestore di pacchetti, una shell o altri componenti non necessari.
- Esempio: `DA gcr.io/distroless/base-debian11`
4. Immagine gratta:
- L'immagine "scratch" è un'immagine di base vuota, il che significa che non contiene sistema operativo, librerie o altre dipendenze.
- Ciò si traduce nell'immagine Docker più piccola possibile, ma richiede che l'applicazione sia compilata staticamente e includa tutte le dipendenze necessarie.
- Esempio: "DA zero".
Quando si sceglie un'immagine di base, considerare i seguenti fattori:
- Dimensione immagine: immagini più piccole sono generalmente preferite per una distribuzione più rapida e requisiti di archiviazione ridotti.
- Compatibilità: assicurati che la tua applicazione e le sue dipendenze siano compatibili con l'immagine di base che scegli.
- Sicurezza: le immagini Distroless e Scratch sono più sicure poiché hanno una superficie di attacco più piccola.
- Debug: le immagini con un sistema operativo completo (ad esempio, `golang`) potrebbero essere più facili da eseguire il debug, poiché puoi accedere alla shell e alle utilità del contenitore.
La scelta dell'immagine di base dipende in ultima analisi dai tuoi requisiti specifici, come la dimensione dell'immagine, la sicurezza e la complessità della tua applicazione Go. È normale utilizzare l'immagine ufficiale "golang" per lo sviluppo e il test, quindi passare a un'immagine più minimale come "distroless" o "scratch" per le distribuzioni di produzione.
Citazioni:[1] https://stackoverflow.com/questions/47028597/choosing-golang-docker-base-image
[2] https://hub.docker.com/_/golang
[3] https://snyk.io/blog/containerizing-go-applications-with-docker/
[4] https://docs.docker.com/lingual/golang/build-images/
[5] https://dev.to/chseki/build-a-super-minimalistic-docker-image-to-run-your-golang-app-33j0