La frequenza di aggiornamento di 240 Hz influisce sulla durata della batteria dell'Aquos R9 pro

In termini pratici, gli utenti di dispositivi con frequenze di aggiornamento elevate spesso segnalano una perdita di circa 1 ora di durata della batteria quando funzionano a 240 Hz rispetto a frequenze inferiori[3]. Ciò è dovuto principalmente al fatto che la GPU deve lavorare di più per eseguire il rendering dei fotogrammi a una velocità maggiore, il che aumenta il consumo energetico complessivo[5].

Tuttavia, molti smartphone moderni, incluso AQUOS R9 Pro, possono essere dotati di tecnologia di frequenza di aggiornamento adattiva. Ciò consente al dispositivo di regolare dinamicamente la frequenza di aggiornamento in base all'attività dell'utente, mitigando potenzialmente parte del consumo della batteria associato a frequenze di aggiornamento elevate durante attività meno impegnative[2][5].

Nel complesso, sebbene il display a 240 Hz dell'AQUOS R9 Pro offra prestazioni visive e reattività migliorate, presenta dei compromessi in termini di longevità della batteria che gli utenti dovrebbero considerare in base ai loro modelli di utilizzo.