Sharp AQUOS R9 Pro, lanciato nel dicembre 2024, è dotato di una batteria da 5.000 mAh e supporta una frequenza di aggiornamento fino a 240 Hz sul suo display OLED Pro IGZO. Questa frequenza di aggiornamento elevata è progettata per migliorare le prestazioni visive ma può influire in modo significativo sulla durata della batteria.
Confronto della durata della batteria
Quando si confronta l'AQUOS R9 Pro con altri smartphone che hanno frequenze di aggiornamento elevate simili, è essenziale considerare in che modo l'aumento delle frequenze di aggiornamento generalmente influisce sulle prestazioni della batteria:
1. AQUOS R9 Pro:
- Batteria: 5.000 mAh
- La durata prevista della batteria è influenzata dalla capacità di frequenza di aggiornamento variabile (fino a 240 Hz), ma i parametri di resistenza specifici in diversi scenari di utilizzo non sono dettagliati nei dati disponibili.
2. Serie Samsung Galaxy S20:
- A 120 Hz, la durata della batteria del Galaxy S20 Ultra scende da circa 12 ore e 23 minuti a 60 Hz a tra 9 ore e 15 minuti e 10 ore a 120 Hz, che indica una riduzione del 20-25% della durata della batteria a causa della frequenza di aggiornamento più elevata [2][8].
- Il Galaxy S20 Plus presenta un calo simile, con una durata della batteria che si riduce da circa 12 ore e 40 minuti a 60 Hz a circa 8 ore e 30 minuti a 120 Hz, una diminuzione di circa 33 % [2].
3. Oppo Find X2 Pro e Xiaomi Mi10T Pro:
- Questi dispositivi mostrano anche un significativo consumo di energia quando si passa da 60 Hz a frequenze più elevate, con risultati che indicano un aumento fino al 30% del consumo energetico a frequenze di aggiornamento più elevate [5].
Riepilogo dell'impatto
- Frequenze di aggiornamento più elevate come quelle dell'AQUOS R9 Pro possono comportare un aumento del consumo energetico, che può influire in modo significativo sulla durata complessiva della batteria.
- Sebbene non siano forniti parametri di resistenza specifici per AQUOS R9 Pro, è ragionevole aspettarsi che anche qui si applichino modelli simili osservati in altri smartphone; pertanto, gli utenti potrebbero riscontrare una durata della batteria ridotta quando utilizzano le frequenze di aggiornamento più elevate.
- In generale, gli smartphone che funzionano a frequenze di aggiornamento più elevate (come 120 Hz o più) in genere registrano una notevole diminuzione della longevità della batteria rispetto alle frequenze standard (60 Hz), spesso di circa il 20-36%, a seconda del dispositivo e condizioni di utilizzo [2] [5] [8].
In conclusione, sebbene AQUOS R9 Pro offra una tecnologia di visualizzazione avanzata con capacità di elevata frequenza di aggiornamento, gli utenti dovrebbero anticipare potenziali compromessi nella durata della batteria simili a quelli riscontrati da altri smartphone ad alta frequenza di aggiornamento.
Citazioni:[1] https://global.sharp/corporate/news/241029-h.html
[2] https://www.phonearena.com/news/120Hz-vs-60hz-battery-life-comparison-samsung-galaxy-s20-ultra-plus_id122967
[3] https://www.gadgets360.com/compare-sharp-aquos-r9-pro-129074-vs-sharp-aquos-r7-108508
[4] https://laotiantimes.com/2024/12/06/sharp-launches-aquos-r9-pro-redefining-mobile-photography-with-pro-grade-imaging-capabilities/
[5] https://www.visermark.com/post/screen-refresh-rate-and-its-impact-on-smartphone-battery-life-and-performance
[6] https://versus.com/en/sharp-aquos-r9-pro-vs-xiaomi-redmi-note-14-pro-plus
[7] https://versus.com/en/sharp-aquos-r9-pro-vs-vivo-iqoo-neo-7-pro/battery-life-hours
[8] https://www.anandtech.com/show/15603/the-samsung-galaxy-s20-s20-ultra-exynos-snapdragon-review-megalomania-devices/11