In Italia, i booster di segnalazione devono essere certificati dall'Autorità per le comunicazioni italiane (AGCOM) per garantire il rispetto delle normative. Tuttavia, la frequenza specifica per il rinnovo di queste certificazioni non è esplicitamente dichiarata nelle fonti disponibili. In generale, le certificazioni per tali dispositivi dovrebbero essere aggiornate per rispettare eventuali cambiamenti normativi o progressi tecnologici.
È consigliabile per gli utenti e i produttori di verificare regolarmente con AGCom per eventuali aggiornamenti relativi ai requisiti di certificazione e ai processi di rinnovo, poiché le normative possono evolversi. La non conformità può comportare multe o questioni legali, sottolineando l'importanza di mantenere certificazioni valide per i booster di segnale [1] [3].
Citazioni:[1] https://www.mobilesignalguru.com/blog/legal-requirements-and-regulations-for-mobile-signal-booster/
[2] https://www.sectigo.com/RESOURCE-LIBRARY/SSL-CERTIFATE- Expirato
[3] https://mysignalboosters.com/it/faqs/
[4] https://transition.fcc.gov/bureaus/oet/ea/presentations/files/apr13/5b-signal-booster-overview-1.2-jc.pdf
[5] https://www.pta.gov.pk/assets/media/ad_cons_paper_1010102020.pdf
[6] https://www.sectigo.com/resource-library/why-is-my-sl-expiring-every-3-months
[7] https://apps.fcc.gov/kdb/getattachment.html?id=ow2jatt7gtzsk1xugg2b7g%3D%3D&desc=935210+d02+signal+booster+Certification+v04r03&tracking_number=20673
[8] https://iea.blob.core.windows.net/assets/71b328b3-3e5b-4c04-8a22-3ead575b3a9a/italy_2023_energypolicyreview.pdf