Ecco alcuni degli incentivi non fiscali più efficaci che i paesi possono utilizzare per attrarre investimenti esteri:
Incentivi non fiscali per attirare investimenti diretti esteri
1. Contributi e sussidi agli investimenti- L'assistenza finanziaria diretta sotto forma di sovvenzioni, prestiti agevolati e finanziamenti azionari può contribuire a compensare i costi di avvio delle operazioni.
- Si tratta di incentivi fiscali più mirati ed efficaci rispetto ad incentivi fiscali su vasta scala.
2. Terreno e infrastrutture gratuiti- Fornire terreni, edifici, servizi pubblici e infrastrutture di trasporto gratuiti o sovvenzionati riduce i costi iniziali per gli investitori.
- Le zone economiche speciali e i parchi industriali spesso offrono questi vantaggi.
3. Approvazioni normative semplificate- Istituzione di "sportelli unici" per accelerare la registrazione delle imprese, la concessione di licenze e altre approvazioni normative.
- La riduzione della burocrazia e delle formalità burocratiche rende più semplice per gli investitori avviare operazioni.
4. Servizi di facilitazione degli investimenti- Assistenza nella selezione del sito, nell'ottenimento dei permessi, nell'assunzione di personale locale e nell'orientamento nell'ambiente imprenditoriale locale.
- Questi servizi sono spesso forniti da agenzie dedicate alla promozione degli investimenti.
5. Formazione e sviluppo delle competenze- Programmi sovvenzionati di formazione professionale per sviluppare una forza lavoro locale qualificata adattata alle esigenze degli investitori.
- Garantisce la disponibilità del capitale umano necessario.
6. Garanzie di accesso al mercato- Accesso preferenziale ai grandi mercati nazionali o ai blocchi commerciali regionali attraverso accordi di libero scambio.
- Riduce l'incertezza sulle future opportunità di mercato.
7. Garanzie sulla protezione degli investimenti- Trattati bilaterali sugli investimenti e programmi di assicurazione sugli investimenti che proteggono dai rischi politici come l’espropriazione, l’inconvertibilità della valuta e la guerra.
- Riduce i rischi percepiti per gli investitori stranieri.
L’approccio più efficace combina un contesto macroeconomico stabile, istituzioni forti e incentivi non fiscali mirati, adattati ai vantaggi competitivi del Paese e alle esigenze dei settori prioritari. Gli incentivi fiscali ad ampia base da soli sono generalmente meno efficaci nell’attrarre investimenti diretti esteri.
Citazioni:[1] https://www.cairn.info/revue-reflets-et-perspectives-de-la-vie-economique-2012-3-page-129.htm
[2] https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=2401905
[3] https://scholar.smu.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=2704&context=til
[4] https://www.adb.org/sites/default/files/publication/939871/governance-brief-054-tax-incentives-investment.pdf
[5] https://www.iisd.org/itn/en/2024/01/13/revisiting-tax-incentives-as-an-investment-promotion-tool/