Ecco alcune delle migliori pratiche per la configurazione di Redis Cluster:
Dimensioni del cluster
- Utilizzare un numero dispari di nodi master (ad esempio 3, 5, 7) per evitare scenari di split-brain durante le partizioni della rete.- Assicurati di avere almeno 3 nodi master per l'alta disponibilità.
- Aggiungi nodi di replica per ciascun nodo master per fornire funzionalità di ridondanza e failover.
Configurazione del nodo
- Assicurarsi che tutti i nodi dispongano di memoria e risorse CPU sufficienti per gestire il carico di lavoro previsto.- Utilizza la stessa configurazione hardware per tutti i nodi per garantire prestazioni costanti.
- Distribuire i nodi su più zone di disponibilità o data center per una migliore tolleranza agli errori.
Distribuzione delle chiavi
- Utilizza un algoritmo di hashing coerente per distribuire le chiavi nel cluster.- Evita chiavi con hash nello stesso slot, poiché ciò può portare a una distribuzione non uniforme dei dati.
- Limitare l'uso di chiavi che si estendono su più slot, poiché queste non sono supportate in modo efficiente.
Replica
- Configurare la replica sincrona tra master e repliche per una migliore coerenza dei dati.- Assicurati di avere almeno una replica per nodo master per fornire funzionalità di failover.
- Monitorare il ritardo di replica e risolvere tempestivamente eventuali problemi.
Monitoraggio e avvisi
- Configura il monitoraggio per i parametri chiave del cluster come l'integrità dei nodi, la copertura degli slot e l'utilizzo della memoria.- Configura avvisi per informarti di eventuali problemi, come errori dei nodi o ritardi di replica elevati.
- Esaminare regolarmente le metriche del cluster per identificare e affrontare potenziali colli di bottiglia nelle prestazioni.
Manutenzione e ridimensionamento
- Automatizza le attività di gestione del cluster come aggiunte, rimozioni e ribilanciamento dei nodi.- Pianificare la scalabilità del cluster effettuando il pre-provisioning di nodi aggiuntivi per facilitare il processo di espansione.
- Esegui aggiornamenti continui per ridurre al minimo i tempi di inattività durante l'aggiornamento delle versioni Redis.
Configurazione del cliente
- Assicurati che le librerie client siano configurate per comprendere la topologia del cluster.- Implementare tentativi lato client e strategie di backoff per gestire errori temporanei.
- Utilizzare pipeline e batching per migliorare l'utilizzo della rete e ridurre la latenza.
Seguendo queste best practice, puoi garantire che la tua distribuzione Redis Cluster sia affidabile, scalabile e performante, in grado di soddisfare le esigenze della tua applicazione.
Citazioni:[1] https://learn.microsoft.com/en-us/azure/azure-cache-for-redis/cache-best-practices-development
[2] https://docs.aws.amazon.com/AmazonElastiCache/latest/red-ug/BestPractices.Redis.html
[3] https://codedamn.com/news/backend/mastering-redis-clustering-guide
[4] https://www.dragonflydb.io/guides/redis-best-practices
[5] https://www.groundcover.com/blog/redis-cluster-kubernetes