Quando si impostano intestazioni personalizzate nell'API DeepSeek, possono verificarsi diversi errori comuni. Ecco i problemi chiave di cui essere consapevoli:
1. Nomi di intestazione errati:
- Un errore frequente è l'utilizzo dell'intestazione sbagliata per l'autorizzazione. L'API di DeepSeek richiede l'intestazione `Autorizzazione 'formattata come` portatore `, ma gli utenti a volte usano erroneamente` x-api-key`, con conseguenti errori di autenticazione come una risposta 401 non autorizzata [1] [4].
2. Intestazioni richieste mancanti:
- Non includere intestazioni necessarie come il tipo di contenuto: l'applicazione/json` può portare a errori. Questa intestazione è essenziale per l'API per interpretare correttamente il formato di richiesta [7] [4].
3. Parametri non supportati:
- compresi i parametri non supportati nelle richieste possono attivare errori. Ad esempio, parametri come `temperatura`,` top_p` o `frequenza_penalty` non sono supportati da determinati modelli (ad esempio DeepSeek-R1) e la loro presenza può portare a un errore di richiesta 400 di 400 cattive richieste [4] [3].
4. Problemi di formattazione JSON:
- I payload JSON formattati in modo improprio possono causare il fallimento delle richieste. È fondamentale convalidare la struttura JSON e garantire che tutti i campi richiesti siano formattati correttamente prima di inviare la richiesta [4] [5].
5. Limiti di token superati:
- Gli utenti possono riscontrare errori se superano il limite di token massimo per l'input o l'output. Ad esempio, l'impostazione di token di output oltre il massimo consentito (ad esempio 8192) può comportare errori duri [5] [4].
6. Problemi di rete e server:
- A volte, i problemi di connettività di rete o i sovraccarichi del server possono causare il blocco o il fallimento delle richieste. Monitoraggio dello stato del server e garantire una connessione Internet stabile è vitale per le interazioni API di successo [4] [6].
7. Modelli di richiesta incoerente:
- Gli errori possono derivare da incoerenze nei modelli di richiesta, soprattutto quando si utilizzano implementazioni personalizzate o librerie che si interfacciano con DeepSeek. Garantire che la struttura delle richieste si allinei con le specifiche di DeepSeek è essenziale [2] [3].
Essendo consapevoli di queste insidie comuni e aderendo alla documentazione dell'API, gli utenti possono migliorare la loro esperienza e ridurre al minimo gli errori quando lavorano con l'API DeepSeek.
Citazioni:
[1] https://stackoverflow.com/questions/79338442/a-call-to-deepseek-api-in-returns-401-error-diete- correct-api-api- api-api- api-api- key
[2] https://github.com/phidatahq/phidata/issues/1747
[3] https://github.com/mintplex-labs/anything-llm/issues/2995
[4] https://www.geeksforgeeks.org/how-to-resolve-deepseek-http-errors/
[5] https://github.com/danny-avila/librechat/discussions/4290
[6] https://blog.domainindia.com/2025/01/30/deepseek-openwebui-installation-guide/
[7] https://apidog.com/blog/deepseek-r1-review-api/
[8] https://github.com/cline/cline/issues/231
[9] https://www.listendata.com/2025/01/how-to-use-deepseek-in-r.html