I test di misurazione delle emissioni e i test di immunità sono due componenti fondamentali dei test di compatibilità elettromagnetica (EMC), ciascuno dei quali serve scopi distinti nella valutazione dei dispositivi elettronici.
Test di misurazione delle emissioni
** Scopo: i test delle emissioni valutano la quantità di interferenza elettromagnetica (EMI) generata da un dispositivo durante il suo normale funzionamento. L'obiettivo è garantire che tali emissioni non superi i limiti specifici, impedendo così l'interferenza con altri dispositivi elettronici nell'ambiente.
** Tipi:
- Test delle emissioni condotte: questo misura l'IME condotto attraverso linee di alimentazione e porte di dati, in genere concentrandosi su intervalli di frequenza più bassi (da 150 kHz a 30 MHz). Valuta quanta energia elettromagnetica viene trasmessa lungo i cavi collegati al dispositivo [1] [3].
- Test delle emissioni irradiate: ciò comporta la misurazione della resistenza del campo elettromagnetico delle emissioni che si propagano attraverso l'aria dal dispositivo. Di solito si occupa di emissioni di frequenza più elevate e utilizza antenne per il rilevamento [2] [7].
** Unità di misurazione: le emissioni sono spesso espresse in Volt e AMP, ma possono anche essere rappresentate in decibel (DB) per comodità. I test forniscono garanzia che il dispositivo non emetterà interferenze dannose durante il funzionamento all'interno del suo ambiente previsto [3] [4].
Test di immunità
** Scopo: i test di immunità valutano la robustezza di un dispositivo contro i disturbi elettromagnetici esterni. Questi test determinano quanto un dispositivo può funzionare se sottoposto a EMI da altre fonti, garantendo che funzioni in modo affidabile nel suo ambiente previsto.
** Tipi:
- Test di immunità condotto: questo valuta il modo in cui un dispositivo può resistere all'energia RF immessa attraverso l'alimentazione e le porte dei dati. Misura le prestazioni del dispositivo se esposti a livelli specifici di rumore elettromagnetico [2] [3].
- Test di immunità irradiati: questo esamina come un dispositivo risponde se esposto a campi elettromagnetici esterni. Valuta la resilienza del dispositivo contro l'interferenza da fonti irradiate [1] [5].
** Unità di misurazione: i livelli di immunità sono in genere misurati in Volt e AMP per metro, anche espressi in DB. Ciò riflette la resistenza al campo delle onde elettromagnetiche e il modo in cui il dispositivo può tollerarle senza malfunzionamento [2] [4].
In sintesi, i test di misurazione delle emissioni si concentrano sulla quantificazione dell'energia elettromagnetica indesiderata prodotta da un dispositivo, mentre i test di immunità valutano la capacità del dispositivo di funzionare correttamente in presenza di interferenze elettromagnetiche esterne. Entrambi i tipi di test sono cruciali per garantire che i prodotti elettronici soddisfino gli standard EMC e la funzione in modo efficace nei loro ambienti previsti.
Citazioni:[1] https://blog.clevercompliance.io/electrical-product-compliance/what-is-emc-testing/
[2] https://ez.analog.com/ez-blogs/b/engineerzone-spotlight/posts/a-visit-to-the-emc-lab-radiated-vs-conducted-emissions-and-imnity
[3] https://www.compeng.com.au/how-emi-and-emc-emissions-measured/
[4] https://www.emc-directory.com/community/what-is-emc-emissions-tests
[5] https://www.mvg-world.com/en/manual/emc-101/emc-emissions-testing
[6] https://interferencetechnology.com/summary-commercial-emc-tests/
[7] https://emcfastpass.com/emc-testing-beginners-guide/emissions/
[8] https://www.batterfly.com/shop/en/blog-posts/rigol-differences-emi-emc-testing