Home Arrow Icon Knowledge base Arrow Icon Global Arrow Icon In che modo la distribuzione on-premise di Deepseek migliora la sicurezza dei dati rispetto all'approccio basato su cloud di Make.com


In che modo la distribuzione on-premise di Deepseek migliora la sicurezza dei dati rispetto all'approccio basato su cloud di Make.com


La distribuzione locale di Deepseek e l'approccio basato su cloud di Make.com differiscono significativamente nel modo in cui migliorano la sicurezza dei dati.

DeepSeek Distribuzione on-premise

La distribuzione on-premise di Deepseek offre diversi vantaggi in termini di sicurezza dei dati:

1. Sovranità completa dei dati: correndo interamente sull'infrastruttura locale, DeepSeek garantisce che tutta l'elaborazione dell'IA si verifichi all'interno dell'ambiente dell'Enterprise. Ciò elimina il rischio di esposizione ai dati a server di terze parti, il che è una preoccupazione significativa per le aziende che gestiscono informazioni sensibili [1] [4].

2. Controlli di accesso basati sul ruolo: DeepSeek implementa severi controlli di accesso basati sul ruolo, consentendo alle aziende di definire le autorizzazioni granulari per diversi dipartimenti e ruoli. Questa gestione avanzata delle autorizzazioni impedisce l'accesso non autorizzato a dati sensibili, migliorando la sicurezza generale [1].

3. Conformità ai quadri normativi: DeepSeek è preconfigurato per allinearsi con standard normativi globali come il GDPR e la legge sulla sicurezza informatica della Cina. Ciò garantisce che le distribuzioni di intelligenza artificiale siano conformi alle rigide leggi sulla protezione dei dati, riducendo il rischio di non conformità [1] [4].

4. Crittografia end-to-end: DeepSeek protegge le interazioni del modello AI con la crittografia end-to-end, prevenendo perdite di dati e minacce informatiche. Questa crittografia garantisce che i dati rimangono protetti per tutto il ciclo di vita all'interno dell'Enterprise [1].

5. Monitoraggio in tempo reale e registrazione di audit: DeepSeek fornisce funzionalità di monitoraggio e registrazione dell'audit in tempo reale, consentendo alle aziende di tenere traccia delle attività di intelligenza artificiale e garantire la conformità alle politiche interne. Questa funzione aiuta a identificare e affrontare prontamente le potenziali violazioni della sicurezza [1].

Make.com Approccio basato su cloud

L'approccio basato su cloud di Make.com alla sicurezza dei dati prevede:

1. Controllo degli accessi e VPN: Make.com enfatizza le politiche complete di controllo degli accessi, che richiedono l'accesso alla VPN al suo ambiente di hosting. Ciò limita l'accesso diretto alle infrastrutture da parte di Internet pubblico e garantisce che la gestione della piattaforma sia limitata al personale autorizzato utilizzando le VPN [2].

2. Autenticazione a due fattori: Make.com impone l'autenticazione a due fattori per i membri del team che accedono alle piattaforme cloud, migliorando la sicurezza degli account utente e prevenendo l'accesso non autorizzato [2].

3. Allineamento ISO27001: Make.com opera con un programma di sicurezza delle informazioni allineato con lo standard ISO27001, indicando l'adesione alle pratiche di sicurezza riconosciute. Questo allineamento aiuta a garantire una solida governance della sicurezza e standard di codifica [2].

4. Crittografia e archiviazione sicura: Make.com utilizza la crittografia a discorso completo con AES-256, garantendo che i dati siano protetti sia a riposo che in transito. L'uso di AWS Key Management Service (KMS) per la gestione delle chiavi crittografiche aggiunge un altro livello di sicurezza [2].

5. CloudFlare DDOS Protection: Make.com ha implementato la protezione DDOS di CloudFlare per salvaguardare gli attacchi di negazione del servizio, garantendo la disponibilità e la resilienza dei suoi servizi [2].

Confronto dei miglioramenti della sicurezza

Mentre entrambi gli approcci hanno i loro punti di forza, la distribuzione on-premise di DeepSeek offre sovranità completa dei dati e controlli di sicurezza personalizzabili, che sono particolarmente vantaggiosi per le aziende che gestiscono dati sensibili o operano in settori altamente regolati. Al contrario, l'approccio basato su cloud di Make.com si basa su robuste misure di sicurezza cloud fornite da fornitori di terze parti, che potrebbero non offrire lo stesso livello di controllo sulla sicurezza dei dati delle soluzioni on-premise. Tuttavia, la sicurezza del cloud è avanzata in modo significativo e può fornire soluzioni scalabili ed economiche con forti difese, soprattutto se gestite da fornitori affidabili [3] [7].

In definitiva, la scelta tra sicurezza locale e basata su cloud dipende dalle esigenze specifiche e dai requisiti normativi dell'organizzazione. La distribuzione locale di Deepseek è l'ideale per le aziende che danno la priorità al controllo e alla conformità dei dati, mentre l'approccio basato su cloud di Make.com è adatto per le organizzazioni che cercano scalabilità ed efficienza dei costi senza compromettere solidi standard di sicurezza.

Citazioni:
[1] https://www.gptbots.ai/blog/deepseek-enterprise-on-premise
[2] https://www.make.com/en/enterprise-security.pdf
[3] https://getsafeandsound.com/blog/cloud-vs-on-premise-security/
[4] https://www.openpolicygroup.com/resources/deepseek-and-the-future-of-ai-driven-security-balancing innovation-security-and-global-regolation
[5] https://www.chatbase.co/blog/is-deepseek-safe
[6] https://www.sentra.io/cloud-data-security
[7] https://www.channelfutures.com/regulation-compliance/the-key-differences-between-on-premes-and-cloud-security
[8] https://www.n-ix.com/deepseek-explained/
[9] https://www.msspalert.com/news/mssp-market-update-appsoc-details-deepseek-security-risks
[10] https://www.sentinelone.com/cybersecurity-101/cloud-security/cloud-vs-on-premise-security/
[11] https://www.aztechit.co.uk/blog/on-premise-vs-cloud-security/