Palera1n Jailbreak è uno strumento di jailbreak semi-sequestro che supporta il jailbreaking iOS 17 e alcune versioni di iPados su dispositivi con chips Apple A8 a A11. Ciò include i vecchi modelli di iPhone da iPhone 6s tramite iPhone X, nonché alcuni modelli iPad con chipset corrispondenti. La pietra angolare della funzionalità di Palera1n è il suo utilizzo di CheckM8 Bootrom Exploit, una vulnerabilità basata su hardware che Apple non può patchat con gli aggiornamenti del software, rendendolo unicamente efficace su questi dispositivi più vecchi.
Palera1n fornisce accesso alle root, abilitando un'ampia personalizzazione di iOS, inclusa l'installazione di app di terze parti, modifiche e temi non disponibili tramite l'App Store ufficiale. Supporta anche i moderni pacchetti di pacchetti come Sileo, Zebra e Cydia, consentendo agli utenti di gestire le app di jailbreak e modificare facilmente. Il jailbreak è semi-letato, il che significa che richiede una riattivazione dopo ogni riavvio eseguendo di nuovo il cliente del jailbreak.
Dispositivisupportati e compatibilità
Palera1n prende di mira i dispositivi con chip A8, A9, A10 e A11. Gli iPhone supportati includono iPhone 6S, 6s Plus, SE (1a generazione), 7, 7 Plus, 8, 8 Plus e iPad supportati IPhone X. includono versioni con chip A10 e A10X come iPad 6th e 7th Generation, iPad Pro 10,5 pollici e iPad Pro 12,9 pollici (2 ° generazione). L'exploit utilizzato è a livello hardware (bootrom), quindi non funziona su dispositivi con chip A12 e sopra senza una diversa vulnerabilità.
Il jailbreak funziona su versioni iOS da 15,0 a circa 17,3 con alcune limitazioni rilevate su versioni specifiche. Ad esempio, iOS 17.0 a 17.2 sono supportati con problemi minori noti come il drenaggio della batteria, i singhiozzi di connettività Bluetooth e gli occasionali problemi dell'interfaccia utente. Le versioni superiori a 17.3 non sono ancora jailbreakable usando Palera1n.
Processo di exploit e jailbreak
Palera1n utilizza lo sfruttamento checkM8 mira a Iboot Bootrom - la prima parte del processo di avvio iOS, che è immutabile una volta realizzato l'hardware. Questo exploit consente di iniettare il codice al livello di sistema più basso, dando accesso alla radice senza restrizioni al sistema operativo. Poiché sfrutta l'hardware, Apple non può patch attraverso gli aggiornamenti del software, rendendo possibile il jailbreak su tutti i dispositivi interessati indipendentemente dalla versione iOS nella gamma di supporto.
Dopo aver eseguito l'exploit durante una sessione di jailbreak semi-teted, Palera1n inietta carichi utili per il jailbreak che pattinano il kernel iOS e lanciano l'ambiente di jailbreak. Ciò consente al dispositivo di eseguire codice non firmato e installare modifiche di terze parti. Il processo richiede di inserire il dispositivo in modalità DFU (aggiornamento del firmware del dispositivo), consentendo l'applicazione di comunicazioni di basso livello per l'applicazione di exploit.
Per i dispositivi con chip A11 come la serie iPhone X e 8, ci sono alcune restrizioni. I passcode e le caratteristiche biometriche come Face ID o Touch ID sono disabilitate come parte del jailbreak su questi dispositivi a causa delle limitazioni delle enclave di sicurezza. Gli utenti devono disabilitare i passcode prima del jailbreak e potrebbero dover cancellare tutti i dati prima di installare il jailbreak se si aggiornano da determinate versioni iOS 16.
Metodi di installazione ###
Palera1n può essere installato utilizzando strumenti di riga di comando su macOS, Linux e Windows. Su MacOS, gli utenti in genere eseguono uno script di shell tramite Terminal che scarica e installa il binario del jailbreak. Dopo l'installazione, il dispositivo è collegato tramite USB e lo strumento Palera1N guida l'utente in modalità DFU per eseguire il jailbreak.
Esiste un metodo di installazione online alternativo che sia più intuitivo e non richiede ripetutamente la revoca del certificato di Apple. Il metodo online è attualmente preferito da molti utenti perché è più semplice e consente di installare senza soluzione di continuità al Jailbreak Package Manager (Sileo).
Gli utenti di Windows hanno accesso a uno strumento correlato chiamato Palen1x per l'esecuzione del jailbreak su dispositivi compatibili. Tuttavia, il metodo PC della riga di comando è generalmente considerato più complesso e rischioso, che richiede una conoscenza preliminare dei comandi terminali e dei processi di jailbreak.
caratteristiche e vantaggi chiave
Palera1n si distingue perché supporta versioni iOS relativamente più recenti (fino a iOS 17.3) su dispositivi legacy utilizzando un solido exploit hardware. Questo lo rende uno dei pochi strumenti che continuano a supportare il jailbreak su questi dispositivi nonostante la sicurezza del software in costante aumento di Apple.
Alcune caratteristiche notevoli includono:
- Accesso al filesystem root per l'installazione di modifiche, temi e app personalizzati.
- Compatibilità con gestori di pacchetti popolari come Sileo, Zebra e Cydia.
- Persistenza fino alla disinstallazione manuale- La versione online può rimanere attiva senza il tipico problema di scadenza del certificato di 7 giorni.
- Capacità di utilizzare app critiche come app bancarie insieme al jailbreak senza rompere la loro funzionalità.
- Natura open-source per trasparenza e scopi educativi.
limitazioni e considerazioni
A causa della natura semi-teted, il jailbreak deve essere riattivato dopo ogni riavvio, il che significa che il dispositivo è temporaneamente in uno stato non maltrattato dopo il riavvio. Inoltre, i dispositivi A11 soffrono di passcode disabili e sistemi biometrici durante l'uso di jailbreak, influendo sulle funzionalità di sicurezza dei dispositivi. Alcune versioni iOS 17 hanno problemi noti, tra cui piccoli problemi dell'interfaccia utente, problemi Bluetooth e aumento dello scarico della batteria, ma queste non influiscono fortemente sull'usabilità.
Gli utenti devono valutare i vantaggi della personalizzazione e del controllo aggiunti da queste limitazioni. Si consiglia inoltre di eseguire il backup dei dati del dispositivo prima di tentare il jailbreak a causa di rischi relativi alla perdita di dati o all'instabilità del dispositivo.
Riepilogo
In sintesi, il jailbreak Palera1n per iOS 17 sfrutta lo sfruttamento del bootrom checkM8 su dispositivi A8 a A11, consentendo l'accesso personalizzato e a livello di radice su iPhone e iPad più vecchi che eseguono recenti versioni iOS. Funziona tramite un processo di avvio semi-lete, iniettando il suo carico utile dopo l'inserimento della modalità DFU. Lo strumento supporta i moderni gestori di pacchetti e consente ampie modifiche del sistema aggirando le restrizioni software di Apple. Nonostante alcune limitazioni come la disabilitazione temporanea delle funzionalità di sicurezza su dispositivi A11 e bug software minori su iOS 17, rimane uno strumento cruciale per gli appassionati di jailbreak interessati a mantenere i loro dispositivi legacy flessibili e personalizzabili sulle ultime build iOS.
Questa spiegazione delinea la metodologia, il supporto dei dispositivi e iOS di Palera1n, le procedure di installazione e i benefici/sfide in modo vivido in linea con le risorse attuali note e le conoscenze della comunità.