Home Arrow Icon Knowledge base Arrow Icon Global Arrow Icon Come posso automatizzare l'autenticazione proxy su iOS senza intervento dell'utente


Come posso automatizzare l'autenticazione proxy su iOS senza intervento dell'utente


Automatizzare l'autenticazione proxy su iOS senza richiedere l'intervento dell'utente comporta la leva finanziaria delle configurazioni amministrative in genere orientate ai dispositivi gestiti, come quelli iscritti ai sensi di un sistema MDM (MDM) di gestione dei dispositivi mobili o attraverso l'iscrizione automatizzata dei dispositivi. Ciò può essere particolarmente utile negli ambienti aziendali in cui le impostazioni proxy, comprese le credenziali di autenticazione, devono essere applicate automaticamente e coerentemente su più dispositivi. Ecco una spiegazione dettagliata dei meccanismi, dei metodi e delle considerazioni relative all'automazione dell'autenticazione proxy sui dispositivi iOS.

meccanismi per la configurazione proxy su iOS

IOS consente le configurazioni proxy principalmente tramite impostazioni di proxy Wi-Fi, che possono essere impostate manualmente o automaticamente o tramite una configurazione proxy HTTP globale applicata tramite protocolli di gestione dei dispositivi.

- Configurazione proxy manuale: l'utente inserisce manualmente il server proxy ip/host, porta, nome utente e password. Questo processo richiede l'input dell'utente e non è automatizzato.
- Configurazione del proxy automatico: il dispositivo utilizza un URL di file Auto-Config (PAC) proxy per recuperare le impostazioni proxy. Il file PAC può determinare dinamicamente i proxy senza intervento dell'utente, ma in genere non gestisce l'autenticazione proxy in modo senza soluzione di continuità e completamente automatizzato senza una certa configurazione.

Utilizzo della gestione dei dispositivi mobili (MDM) per la configurazione del proxy automatizzato

Il modo più robusto e scalabile per automatizzare l'autenticazione proxy senza intervento utente su iOS prevede l'uso di MDM, che spinge i profili di configurazione ai dispositivi in ​​remoto. Questi profili di configurazione possono includere il payload proxy HTTP globale, che supporta impostazioni proxy inclusa l'autenticazione.

- Payload proxy HTTP globale: questo payload di gestione del dispositivo consente a un amministratore di specificare le impostazioni proxy per tutto il traffico HTTP inviato da e verso un dispositivo iOS iscritto a un sistema MDM.
- Il payload supporta:
- Tipo proxy: manuale o automatico (con URL di file PAC)
- nome host e porta del server proxy
- Nome utente e password per autenticazione proxy (supportata solo per il tipo di proxy manuale)
- Opzioni per consentire la connessione diretta se l'auto-configurazione proxy (PAC) è irraggiungibile
- Opzioni di bypass per reti prigioniere (reti che richiedono credenziali di accesso, come gli hotspot Wi-Fi pubblici)
- I dispositivi iOS iscritti tramite l'iscrizione automatica del dispositivo (precedentemente DEP) possono avere queste impostazioni proxy applicate immediatamente al momento dell'iscrizione.

Questo approccio richiede che i dispositivi siano supervisionati e iscritti a un MDM, poiché opera sostanzialmente a livello di dispositivo e non richiede l'input dell'utente una volta spinto il profilo.

iscrizione al dispositivo automatico e configurazione proxy

L'iscrizione automatizzata del dispositivo facilita la distribuzione di queste configurazioni dalla configurazione iniziale del dispositivo, garantendo che le impostazioni del proxy, comprese le credenziali, siano applicate senza azione dell'utente.

- I dispositivi sono pre-registrati in un sistema MDM.
- Se attivato, il dispositivo riceve automaticamente l'iscrizione MDM.
- Le impostazioni proxy e le credenziali di autenticazione vengono spinte come parte dei profili di configurazione.
- Ciò garantisce che l'autenticazione proxy venga gestita in modo trasparente, mentre il dispositivo si collega alla rete.

Dettagli di automazione dell'autenticazione proxy

1. Credenziali Gestione: **
- Il profilo MDM memorizza in modo sicuro le credenziali di autenticazione.
- Queste credenziali consentono al dispositivo di autenticarsi automaticamente quando si accede al server proxy, eliminando i prompt per nome utente/password.

2. Script di auto-config: **
- Un URL di file PAC può essere utilizzato per la configurazione automatica del proxy.
- Questo script può specificare le regole di routing proxy ma non incorpora le credenziali.
- Per il proxy automatico con l'autenticazione, le credenziali di solito devono essere gestite dal sistema o incorporate nel profilo di configurazione per le impostazioni proxy manuali.

3. Supporto per tipi di proxy: **
- IOS supporta i proxy HTTP tramite configurazione manuale o automatica.
- I proxy di calze non sono generalmente supportati su iOS.
- L'autenticazione proxy supportata è in genere semplice o digest, gestita dal dispositivo internamente una volta fornite le credenziali.

4. Bypassing Proxy: **
- Le impostazioni possono specificare le eccezioni per bypassare il proxy per le reti in cattività.
- Il fallback della connessione diretta può essere configurato se il file PAC è irraggiungibile.

Strategia di implementazione senza intervento dell'utente

Per automatizzare completamente l'autenticazione proxy su iOS senza intervento dell'utente, l'approccio consigliato è:

- Iscrivi i dispositivi in ​​una soluzione MDM a supporto della configurazione globale del payload proxy HTTP.
- Crea un profilo di configurazione che include:
- Tipo proxy impostato su manuale.
- Indirizzo e porta del server proxy.
- Nome utente e password per l'autenticazione.
- Distribuire il profilo su dispositivi in ​​remoto.
- Sfruttare l'iscrizione automatica del dispositivo per la configurazione zero-touch su nuovi dispositivi.

Questa distribuzione garantisce che quando il dispositivo si collega a Wi-Fi, utilizza automaticamente le impostazioni proxy con autenticazione, senza input dell'utente.

Considerazioni e limitazioni ###

- Impostazioni proxy gestite tramite MDM Applicare solo ai dispositivi gestiti.
- Le credenziali di autenticazione proxy memorizzate nei profili di configurazione devono essere protette attentamente a causa di rischi per la sicurezza.
- Le impostazioni proxy non si applicano alle connessioni di dati cellulari su iOS, solo alle reti Wi-Fi.
- Alcune app potrebbero non rispettare le impostazioni di proxy globali, in particolare quelle che non utilizzano HTTP ma altri protocolli.
- I metodi di autenticazione del proxy Web supportati da iOS potrebbero essere limitati ai protocolli standardizzati di autenticazione di base e digest.
-Configurazione automatica proxy con PAC Files AIDS Selezione del proxy automatico ma non autenticazione automatica, che richiede ancora credenziali preconfigurate nei profili.

Riepilogo dei passaggi per automatizzare l'autenticazione proxy su iOS

1. Impostare un server MDM in grado di spingere i profili di configurazione.
2. Preparare un profilo di configurazione proxy HTTP globale che specifica i dettagli del proxy (tipo, host, porta, nome utente, password).
3. Iscrivi i dispositivi iOS sotto supervisione e abilita l'iscrizione automatizzata per la distribuzione del profilo immediato.
4. Distribuire il profilo, che configura automaticamente proxy e credenziali.
5. Il dispositivo utilizza queste credenziali per autenticarsi sul server proxy senza interazione utente.
6. Verificare il traffico di rete sui dispositivi per garantire il routing attraverso il proxy.

Questa soluzione è lo standard del settore per l'automazione dell'uso del proxy e dell'autenticazione sui dispositivi iOS, in particolare in ambienti aziendali.

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Questa spiegazione fornisce una guida completa per l'automazione dell'autenticazione proxy su iOS, tra cui la configurazione tecnica e i dettagli di distribuzione orientati su dispositivi gestiti e utilizzo MDM. Il fattore critico per la vera automazione è la gestione dei dispositivi e la spinta delle credenziali di autenticazione attraverso profili di configurazione sicuri.

Per ulteriori dettagli pratici sulle impostazioni del proxy, iOS supporta la configurazione manualmente o automaticamente i proxy con file PAC, ma l'automazione completa di autenticazione è generalmente gestita da una distribuzione MDM che spinge il payload proxy HTTP globale contenente le credenziali necessarie.