Il processo di installazione del certificato Charles su macOS e iOS utilizzando SIMCTL comporta passaggi distinti, riflettendo i diversi ambienti del sistema operativo e i loro meccanismi di sicurezza. Comprendere queste differenze è cruciale per la configurazione corretta del proxy Charles per il debug del traffico di rete, in particolare il traffico HTTPS, in entrambi i sistemi.
Su MACOS, l'installazione del certificato Charles comporta principalmente l'integrazione nel portachiavi di sistema e la configurazione delle impostazioni di fiducia. Innanzitutto, l'utente apre il proxy di Charles e dal menu di aiuto seleziona "SSL Proxying"> "Installa il certificato di root Charles." Questa azione apre l'app di accesso al portachiavi con il certificato Charles evidenziato. L'utente deve quindi individuare il certificato all'interno del sistema o di accedere al portachiavi, fare doppio clic per aprire i suoi dettagli e impostare le sue impostazioni di fiducia su "Fidati sempre" nella sezione Trust. Questo passaggio è essenziale perché il modello di fiducia MacOS richiede che le impostazioni di fiducia esplicite per i certificati siano accettati senza avvertimenti. Dopo aver apportato queste modifiche, l'utente potrebbe essere necessario riavviare il browser o persino il sistema per garantire che il trust sia riconosciuto in tutte le applicazioni. Con il certificato affidabile, l'utente abilita la proxy SSL in Charles Proxy nel menu Proxy, dopodiché il sistema è configurato per l'intercettazione del traffico HTTPS. Ulteriori passaggi, come il riavvio di Charles Proxy e il browser, sono consigliati per finalizzare l'installazione. La risoluzione dei problemi può comportare la verifica delle impostazioni della fiducia o la reinstallazione del certificato se i problemi persistono.
Al contrario, l'installazione del certificato Charles su iOS, in particolare all'interno dei simulatori, comporta un processo diverso che può essere più complesso a causa delle più rigorose politiche di sicurezza del sistema operativo mobile. Utilizzando SIMCTL, lo strumento di linea di comando di Apple per la gestione dei simulatori, fornisce un modo per automatizzare il processo. Un metodo prevede l'esportazione del certificato di root da Charles e quindi aggiungendolo direttamente al portachiavi del simulatore utilizzando il comando `Keychain XCRUN SIMCTL avviato add-root-cert`. Questo approccio consente la gestione della fiducia automatizzata ed evita le interazioni manuali all'interno del simulatore. Un'alternativa manuale prevede il download del certificato di root Charles dall'URL `https: // chls.pro/ssl` sul Safari del simulatore, quindi installando il profilo tramite impostazioni> Generale> Profilo o gestione dei dispositivi e infine abilitando la fiducia completa nelle impostazioni del certificato.
Inoltre, la documentazione e la comunità esperta suggeriscono diverse importanti considerazioni quando si lavora con i simulatori iOS. Questi includono la garanzia che il certificato sia correttamente importato e affidabile, che si occupa di potenziali problemi come SSL che impediscono a Charles di intercettare il traffico e reinstallare il certificato in caso di problemi di fiducia. Per i dispositivi fisici, il processo prevede la configurazione del dispositivo per utilizzare Charles come proxy HTTP, navigare all'URL fornito per scaricare il certificato e fidarsi manualmente tramite impostazioni> Generale> Informazioni su> Impostazioni di fiducia del certificato. Il processo sui dispositivi è simile ma spesso comporta ulteriori passaggi come l'impostazione delle configurazioni proxy e la fiducia nel certificato esplicitamente, il che è necessario perché iOS applica una rigorosa convalida del certificato SSL.
Le differenze principali tra l'installazione del certificato Charles su macOS e iOS utilizzando SIMCTL sono incentrate su:
- Metodo di installazione del certificato: macOS si basa sull'importazione manuale nell'accesso al portachiavi e nella configurazione della fiducia, mentre sui simulatori iOS, il processo può essere automatizzato tramite SIMCTL o manuale tramite safari e impostazioni, con quest'ultimo che richiede regolazioni della fiducia.
- Configurazione Trust: macOS richiede impostazioni di fiducia esplicite nel portachiavi di sistema. Sui simulatori iOS, la fiducia può essere programmata tramite SIMCTL o tramite le impostazioni di fiducia nel profilo del dispositivo e per i dispositivi fisici, le impostazioni di fiducia vengono gestite tramite le impostazioni di gestione dei dispositivi.
- Funzionalità di automazione: SIMCTL consente lo scripting e l'automazione per i simulatori iOS, consentendo l'aggiunta e la fiducia dei certificati senza interazioni manuali della GUI, il che non è possibile su MacOS poiché comporta modifiche manuali.
- Politiche di sicurezza: le politiche di sicurezza di iOS sono più severi, specialmente nei dispositivi di produzione, che richiedono che i certificati si fidino esplicitamente per il proxy HTTPS completo e l'intercettazione SSL per funzionare correttamente. MacOS, sebbene anche sicuro, fornisce una maggiore flessibilità nei certificati di fiducia tramite la gestione del keychain di sistema.
L'obiettivo generale in entrambi gli ambienti è stabilire un certificato di root affidabile che consenta a Charles Proxy di decrittografare il traffico HTTPS per il debug. L'approccio su MACOS enfatizza la configurazione di fiducia manuale all'interno dell'accesso al portachiavi, mentre sui simulatori iOS, l'attenzione è focalizzata sulla sfruttamento dei comandi SIMCTL o della gestione della fiducia basata su profili, con ulteriori considerazioni per il blocco SSL e le politiche di sicurezza dei dispositivi.
Entrambi i metodi richiedono un'attenta verifica per garantire che il certificato sia installato e affidabile correttamente, consentendo l'intercettazione HTTPS senza soluzione di continuità nel proxy di Charles per il debug e l'ispezione efficaci del traffico di rete attraverso macOS, simulatori iOS o dispositivi reali.