L'adattamento della frequenza di aggiornamento di Xiaomi 15 Pro e iPhone 16 Pro utilizza tecnologie avanzate per migliorare l'esperienza dell'utente e ottimizzare la durata della batteria, ma implementano queste funzionalità in modo diverso.
##Xiaomi 15 Pro
Lo Xiaomi 15 Pro utilizza la tecnologia LTPO (ossido policristallino a bassa temperatura), che consente una frequenza di aggiornamento altamente adattiva che va da 1 Hz a 120 Hz. Questa funzionalità consente al dispositivo di regolare la frequenza di aggiornamento in tempo reale in base al contenuto visualizzato. Ad esempio:
- Regolazione dinamica: la frequenza di aggiornamento può scendere fino a 1 Hz per contenuti statici, come la lettura di testo o la visualizzazione di immagini fisse, risparmiando notevolmente la carica della batteria. Al contrario, può aumentare fino a 120 Hz durante attività frenetiche come i giochi o lo scorrimento delle app[2][5].
- Zonizzazione di aggiornamento a tre livelli: questa funzione consente una gestione efficiente dell'energia dividendo il display in zone che possono aggiornarsi in modo indipendente, migliorando ulteriormente l'efficienza della batteria mantenendo prestazioni elevate durante i contenuti dinamici[5][6].
- Interazione utente: il sistema è progettato per mantenere elevata la frequenza di aggiornamento durante le interazioni dell'utente e abbassarla rapidamente quando lo schermo è inattivo, sebbene alcuni utenti abbiano segnalato incoerenze in cui la frequenza di aggiornamento rimane elevata anche quando non si interagisce con il dispositivo [3] [4].
##iPhone 16 Pro
Al contrario, anche l'iPhone 16 Pro utilizza la tecnologia LTPO ma si concentra su un approccio leggermente diverso all'adattamento della frequenza di aggiornamento:
- Tecnologia ProMotion: questa funzione consente una frequenza di aggiornamento variabile da 10 Hz fino a 120 Hz, regolata in base all'attività dell'utente e al tipo di contenuto. Ad esempio, può abbassare la frequenza di aggiornamento per risparmiare batteria durante la visualizzazione di immagini o testo statici, in modo simile all'implementazione di Xiaomi[2].
- Seamless Transition: Apple enfatizza una transizione fluida tra diverse frequenze di aggiornamento, garantendo che le animazioni e lo scorrimento rimangano fluidi senza ritardi o balbettii evidenti. L'adattamento è generalmente più fluido rispetto ad alcuni rapporti degli utenti Xiaomi riguardanti i loro dispositivi che rimangono a velocità più elevate più a lungo del previsto[1] [3].
- Ottimizzazione della batteria: il sistema dell'iPhone è progettato per massimizzare la durata della batteria gestendo in modo intelligente le frequenze di aggiornamento in base ai modelli di utilizzo, garantendo che frequenze di aggiornamento elevate vengano utilizzate solo quando necessario.
Conclusione
Entrambi i dispositivi sfruttano la tecnologia LTPO per frequenze di aggiornamento adattive, ma Xiaomi 15 Pro offre una gamma di regolazione più ampia (da 1 Hz a 120 Hz) con caratteristiche specifiche come la zonizzazione a tre livelli per una maggiore efficienza. Nel frattempo, l’iPhone 16 Pro si concentra su un’esperienza utente fluida con la sua tecnologia ProMotion, garantendo transizioni fluide e una gestione efficace della batteria. Gli utenti possono preferirne uno rispetto all'altro in base alle loro specifiche esigenze di prestazioni rispetto all'efficienza in vari scenari di utilizzo.
Citazioni:[1] https://www.reddit.com/r/Xiaomi/comments/me2cub/the_state_of_adaptive_refreshrate_miui_12_android/
[2] https://www.androidpimp.com/product-news/xiaomi-15-xiaomi-15-pro-official/
[3] https://xdaforums.com/t/does-auto-refresh-rate-not-work-as-intended.4633399/
[4] https://xiaomi.eu/community/threads/adaptive-refresh-rate.64353/
[5] https://www.phonearena.com/news/xiaomi-15-pro-xiaomi-15-are-official_id164238
[6] https://www.gizmochina.com/2024/10/29/xiaomi-15-pro-launched-china-specs-price/
[7] https://www.smartprix.com/bytes/xiaomi-15-pro-vs-vivo-x200-pro-full-specs-comparison-between-the-new-age-flagships/