IOS 26 introduce una significativa evoluzione nella tecnologia di intelligence visiva di Apple, ampliando le sue capacità dal semplice riconoscimento basato sulla fotocamera a un'ampia analisi delle immagini direttamente sul contenuto dello schermo del dispositivo. Questo aggiornamento ridefinisce il modo in cui gli utenti interagiscono con immagini e contenuti visivi tra app e screenshot sui loro iPhone, in particolare quelli dotati dell'ultimo silicio di Apple per un'elaborazione migliorata sul dispositivo.
Visual Intelligence ha avuto origine in iOS 18.2 come funzione di controllo della fotocamera che consente alla fotocamera per iPhone di descrivere l'ambiente circostante, tradurre il testo e identificare vari oggetti come piante e animali in tempo reale. Con iOS 26, Apple ha trasformato l'intelligenza visiva in uno strumento di analisi visiva più completa che non limita più la sua utilità a ciò che la fotocamera osserva fisicamente ma si estende in profondità nei contenuti dello schermo del dispositivo, inclusi schermate e immagini di app.
Un punto di vista del tasto è che gli utenti possono attivare l'intelligenza visiva sul contenuto dello schermo premendo gli stessi pulsanti utilizzati per prendere le schermate. Questa azione innesca un'interfaccia che consente agli utenti di interagire con quei dati visivi acquisiti attraverso più opzioni intelligenti in base al tipo di contenuto rilevato. Il sistema può sezionare le immagini per oggetti specifici o segmenti di testo all'interno della schermata o l'acquisizione dello schermo e fornire informazioni pertinenti, risultati di ricerca o azioni dirette come l'aggiunta di eventi di calendario o la creazione di elenchi di cose da fare da dettagli riconosciuti.
Dal punto di vista tecnico, l'analisi dell'immagine di Visual Intelligence è alimentata dalla sofisticata intelligenza artificiale di Apple, parte dell'ecosistema "Apple Intelligence" di Apple. Questo ecosistema migliora Siri, strumenti di scrittura e consapevolezza dell'ecosistema attraverso i dispositivi Apple. La dipendenza dall'elaborazione in dispositivo conserva la privacy degli utenti evitando il caricamento dei dati su server esterni e le richieste di elaborazione richiedono un potente silicio trovato solo nei nuovi modelli di iPhone (iPhone 15 Pro, serie 16, serie 17) e iPad e Mac compatibili.
I tipi di oggetti Visual Intelligence possono identificare si sono notevolmente ampliati. Oltre agli animali e alle piante di base, ora riconosce opere d'arte, libri, punti di riferimento, punti di riferimento naturali e sculture attraverso gli ingressi della fotocamera e le schermate. Questo ampio riconoscimento dello spettro consente al sistema di offrire dati contestuali ricchi, che vanno dall'identificazione di un dipinto o di una scultura alla fornitura di dettagli operativi su un'azienda vista in uno screenshot o in una vista in diretta.
Gli sviluppatori beneficiano anche di questo potenziamento attraverso l'API di app per aggiornamenti, che consente alle app di terze parti di integrare con Visual Intelligence. Ciò consente applicazioni innovative come app di fitness che estraggono piani di allenamento da screenshot, app di cottura che converte le immagini delle ricette in elenchi di alimentari e strumenti di produttività che interpretano le foto della lavagna in contenuti attuabili.
Un esempio pratico della funzionalità di intelligence visiva include l'assunzione di uno screenshot di un volantino di eventi e il fatto che l'IA analizza i dettagli della data e dell'evento, con la possibilità di aggiungerlo direttamente al calendario. Il sistema può anche eseguire ricerche di immagini mirate all'interno di uno screenshot consentendo all'utente di circolare aree o oggetti specifici sullo schermo, inviandoli per i risultati della ricerca di immagini basati sul Web (come la ricerca di immagini di Google). Gli utenti possono persino porre chatbot come le domande di CHATGPT sugli elementi nello screenshot, collegando l'intelligenza visiva con l'intelligenza artificiale conversazionale per un'esperienza più interattiva.
Questa funzione di analisi dell'analisi dell'immagine e di contenuto va oltre la semplice identificazione degli oggetti o l'esecuzione di ricerche; Consente agli utenti di intraprendere azioni immediate e significative a seconda del contesto. Ad esempio, tramite Visual Intelligence, si può ordinare cibo da un menu del ristorante visto in uno screenshot, effettuare prenotazioni, visualizzare le ore operative di una sede o effettuare direttamente le chiamate utilizzando le informazioni di contatto che si trovano visivamente. La capacità di analizzare il testo consente traduzioni in tempo reale, riassunti e lettura ad alta voce, migliorando l'accessibilità e la comprensione incrociata.
L'architettura di Visual Intelligence è fortemente ottimizzata per velocità e privacy. Le risposte e l'analisi in tempo reale della funzionalità si verificano completamente sul dispositivo senza richiedere una connessione Internet, consentendo agli utenti di ricevere risultati istantanei senza latenza o problemi di privacy associati all'elaborazione del cloud. Ciò lo rende un passo pionieristico nell'informatica consapevole del contesto, spostando i dispositivi dai presentatori di media passivi agli assistenti proattivi che interpretano e agiscono in modo fluido sui dati visivi.
Con iOS 26, l'interfaccia del sistema per l'intelligenza visiva è intuitiva e intuitiva. Dopo aver attivato la funzione tramite i pulsanti di screenshot o il controllo della fotocamera, gli utenti vedono le opzioni visualizzate contestualmente come â Ask, â â â â â â â â â â â o azioni specifiche dell'app che consentono un'interazione senza soluzione di continuità. Il motore di analisi intelligente determina in modo intelligente il tipo di contenuto che si tratti di testo, arte, punto di riferimento, informazioni di contatto o dettagli dell'evento e regola dinamicamente il proprio output e le azioni dell'utente disponibili di conseguenza.
Le limitazioni rimangono in termini di supporto del dispositivo, poiché l'intensità computazionale significa che le capacità complete di Visual Intelligence sono riservate ai chipset più avanzati di Apple. Inoltre, il supporto linguistico per alcune funzionalità di riconoscimento degli oggetti è attualmente principalmente in inglese, con Apple che lavora su un supporto multilingue più ampio man mano che la funzionalità matura.
In sintesi, l'analisi delle immagini di Intelligenza Visual Intelligence di iOS 26 rappresenta un notevole progresso nell'integrazione dell'analisi visiva basata sull'intelligenza artificiale nell'uso di smartphone quotidiano. La tecnologia si sposta dal riconoscimento reattivo basato su fotocamere a uno strumento proattivo che trasforma i contenuti sullo schermo in approfondimenti fruibili, consentendo agli utenti di interagire con i propri dispositivi e informazioni in modi nuovi e fluidi. Questo aggiornamento pone un passo fondamentale verso le future interfacce Apple in cui le interazioni di contesto e intenti modellano, fondendo profondamente la visione, la conoscenza e l'azione sul dispositivo per la privacy e la reattività.
***L'evoluzione dettagliata, la funzionalità, l'integrazione degli sviluppatori, l'interfaccia utente ed esempi pratici sopra rappresentano l'essenza delle capacità di analisi delle immagini di Visual Intelligence in iOS 26, come annunciato ed elaborato in varie fonti relative alla mela e copertura di esperti nel 2025.